Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa – Lazio: acque tranquille, cieli riflessi e natura viva lungo il fiume.
La Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa si trova a nord di Roma, nel cuore della Sabina, tra i comuni di Nazzano, Torrita Tiberina e Montopoli di Sabina. Istituita nel 1979, è stata la prima area protetta del Lazio e tutela un tratto del fiume Tevere dove l’ambiente fluviale si è trasformato in un lago naturale grazie alla diga di Nazzano, creando un’oasi ricchissima di vita.
🌊 Acque lente e paesaggi riflessi:
La presenza della diga ha rallentato il corso del fiume, trasformando il paesaggio in una sequenza di specchi d’acqua, canneti e isolotti. La vegetazione ripariale si sviluppa rigogliosa, mentre la superficie riflette cieli mutevoli, stormi in volo e il profilo dei colli sabini.
👉 Consiglio: Percorri il Sentiero Natura lungo le sponde del Tevere: un itinerario pianeggiante adatto a tutti, con capanni per l’osservazione faunistica e aree di sosta ombreggiate.
🦆 Avifauna migratoria e birdwatching:
La riserva è un punto strategico per la sosta degli uccelli migratori: aironi cenerini, nitticore, svassi maggiori, folaghe, cormorani, cavalieri d’Italia e tante altre specie popolano le acque, i canneti e le rive. È uno dei migliori luoghi del Lazio per il birdwatching, grazie alla presenza di torrette e osservatori ben posizionati.
👉 Consiglio: Porta con te un binocolo o partecipa a una visita guidata con gli operatori della riserva: potrai riconoscere anche le specie meno comuni con l’aiuto di esperti.
🚣 Esperienze in acqua e navigazione dolce:
Il tratto fluviale è navigabile con battelli elettrici, canoe e piccole imbarcazioni. Le escursioni sul fiume offrono un punto di vista privilegiato: silenzioso, immersivo, rispettoso dell’ambiente. L’acqua diventa via di scoperta e di osservazione.
👉 Consiglio: Prenota una gita sul battello ecologico “Re del Tevere” da Nazzano: ideale per famiglie, fotografi e chi vuole scoprire la riserva da dentro l’acqua.
🌿 Biodiversità e habitat fluviali:
Oltre agli uccelli, la riserva ospita tassi, istrici, volpi, rane, libellule e una flora tipica delle zone umide: salici, pioppi, canne palustri, ninfee e fiori acquatici. Gli ecosistemi si susseguono in modo graduale, creando un mosaico in equilibrio.
👉 Consiglio: Visita la riserva in primavera o autunno: le condizioni ambientali sono ideali per osservare fioriture e comportamenti migratori.
📍 Un’oasi tra natura e cultura:
La vicinanza con borghi come Nazzano, Torrita Tiberina e Montopoli permette di abbinare l’escursione a una passeggiata tra vicoli, torri medievali, prodotti tipici e punti panoramici sulla valle del Tevere. Un’esperienza completa, tra lentezza, natura e accoglienza.
👉 Consiglio: Dopo l’escursione, fermati a Nazzano per gustare l’olio e il pane locale in una piccola trattoria con vista sulla valle: un sapore semplice che racconta il territorio.
Nazzano Tevere-Farfa è una pausa liquida nel cuore del Lazio. Qui il fiume rallenta, la natura si espande e lo sguardo si posa sul ritmo lento dell’acqua e del cielo.