Parco Nazionale del Pollino – La maestosità della natura tra le vette calabresi e i pini loricati.
Il Parco Nazionale del Pollino, condiviso tra Calabria e Basilicata, è il più grande parco naturale d’Italia. Il versante calabrese, in provincia di Cosenza, regala paesaggi maestosi, canyon scavati dall’acqua, foreste secolari e vette oltre i 2.000 metri. È qui che la montagna si fa selvaggia e silenziosa, dove il pino loricato domina le cime come un guardiano antico.
⛰️ Montagne maestose e panorami infiniti:
Dal Monte Pollino al Dolcedorme, il più alto dell’Appennino meridionale, i rilievi calabresi del parco offrono panorami grandiosi, sentieri d’alta quota e l’aria più pura del Sud. Un regno perfetto per gli escursionisti e gli amanti del trekking.
👉 Consiglio: Salendo al Dolcedorme da San Lorenzo Bellizzi, potrai ammirare i pini loricati tra le rocce e uno scenario che toglie il fiato.
🌲 Pini loricati e biodiversità straordinaria:
Il pino loricato è il simbolo del parco: cresce tra le rocce in posizioni spettacolari, modellato dal vento e dal tempo. Accanto a lui, vivono lupi, aquile reali, cervi e caprioli in un ecosistema ancora integro.
👉 Consiglio: Visita l’ per conoscere le specie vegetali del Pollino prima di avventurarti tra i sentieri.
💧 Gole, fiumi e canyon nascosti:
I corsi d’acqua hanno scolpito meraviglie come le Gole del Raganello, uno dei canyon più spettacolari del Sud. Torrenti, cascate e grotte calcaree rendono il Pollino una destinazione anche per sport acquatici ed esplorazioni naturalistiche.
👉 Consiglio: Partecipa a un’escursione guidata nel canyon del Raganello con caschetto e scarpe da trekking impermeabili: un’avventura adrenalinica!
🏛️ Borghi di pietra e cultura arbereshe:
Il versante calabrese ospita suggestivi borghi come Civita, Frascineto e San Basile, custodi della cultura arbereshe (albanese). Architettura, lingua, riti e gastronomia mantengono vive tradizioni secolari.
👉 Consiglio: Visita Civita e attraversa il Ponte del Diavolo: una passeggiata tra leggende, panorami e ospitalità autentica.
🍽️ Sapori intensi della montagna calabrese:
La cucina del Pollino calabrese è sostanziosa e profumata: funghi, castagne, salsicce, caciocavallo, peperoni cruschi e pane cotto a legna. Ogni piatto racconta la terra e le stagioni.
👉 Consiglio: In un agriturismo prova i raskatielli (pasta fatta a mano) con sugo di carne e una spolverata di ricotta salata.
🛌 Accoglienza tra natura e tradizione:
Il parco offre rifugi in quota, B&B nei borghi storici e agriturismi immersi nel verde. L’atmosfera è silenziosa, accogliente e perfetta per chi desidera un soggiorno di calma e scoperta.
👉 Consiglio: Soggiorna a Civita o Morano Calabro: borghi con vista sui monti, ottima cucina e perfetti come base per esplorare il parco.
Il Pollino è una montagna che respira, racconta e accoglie. Qui, il silenzio si fa profondo e ogni sentiero diventa un viaggio nell’essenza selvaggia della Calabria.