Parco Naturale Regionale di Portofino – Liguria: falesie, silenzi e sentieri tra il blu e la macchia mediterranea.
Il Parco Naturale Regionale di Portofino si estende sul promontorio che separa Camogli, Santa Margherita Ligure e Portofino. È un ambiente di rara bellezza, dove il verde della macchia si tuffa nel mare attraverso falesie calcaree, valloni ombrosi e crinali assolati. Oltre 80 km di sentieri attraversano il parco, regalando scorci indimenticabili e una sensazione costante di equilibrio tra natura e silenzio.
🚶♀️ Sentieri antichi e panorami aperti:
I sentieri del Parco seguono mulattiere, creuze e strade forestali immerse tra lecci, pini marittimi e terrazzamenti abbandonati. Alcuni percorsi seguono il crinale, con vista aperta sul Mar Ligure, altri scendono verso calette nascoste e piccole chiese rurali. Ogni tratto racconta il legame profondo tra l’uomo e il paesaggio.
👉 Consiglio: Parti da Ruta di Camogli e raggiungi San Fruttuoso attraverso il Passo del Bacio: il sentiero è panoramico, il mare sempre presente e l’arrivo sulla baia è un’emozione rara.
🌿 Macchia mediterranea e biodiversità:
Il promontorio è un concentrato di biodiversità: arbusti profumati, orchidee spontanee, rapaci in volo e rettili endemici. Le variazioni altimetriche e l’esposizione creano ambienti diversi in pochi chilometri: dai pascoli d’altura alle rupi verticali, dai boschi ombrosi alle scogliere assolate.
👉 Consiglio: Cammina lentamente e in silenzio: il Parco offre incontri improvvisi, come un falco pellegrino in volo o il fruscio improvviso di un capriolo nel sottobosco.
🏘️ Borghi e architetture rurali:
Lungo i sentieri si incontrano mulini in pietra, edicole votive e piccoli nuclei rurali abbandonati. La presenza discreta dell’uomo si legge nei terrazzamenti, nei muretti a secco e nei resti di antichi orti. Camogli e Portofino, ai margini del parco, offrono l’accoglienza dei borghi liguri, ma è nell’interno che si percepisce la dimensione più autentica del promontorio.
👉 Consiglio: Raggiungi Pietre Strette e prendi una deviazione verso Nozarego: il paesaggio si apre inaspettatamente sul Golfo del Tigullio con colori e profumi intensi.
🌊 Scogliere, baie e acque trasparenti:
Il lato sud del Parco si affaccia sul mare aperto con pareti verticali e insenature rocciose. La Baia di San Fruttuoso, raggiungibile solo a piedi o in barca, custodisce l’abbazia e il celebre Cristo degli Abissi nei fondali. La costa è aspra, selvaggia, intatta.
👉 Consiglio: Visita San Fruttuoso al mattino presto o nel tardo pomeriggio: nei momenti più silenziosi si può ascoltare il respiro del mare e sentire la pietra ancora calda di sole.
🍋 Semplicità nei sapori e identità ligure:
Nei rifugi e nei borghi ai margini del parco si gustano piatti semplici e veri: torte di verdura, pane cotto a legna, formaggi locali e vino bianco delle colline. La cucina è leggera, saporita, legata alla terra e al mare.
👉 Consiglio: Dopo l’escursione, fermati a Camogli per una focaccia al formaggio e un bicchiere fresco di Vermentino: il modo migliore per concludere la giornata.
Il Parco di Portofino è un luogo dove la natura incontra la storia, il silenzio accompagna il cammino e il mare non è solo sfondo, ma presenza viva. Un promontorio da vivere con lentezza, passo dopo passo.