Val Polcevera – Liguria: pievi, crinali e memorie rurali alle porte di Genova.
La Val Polcevera si apre verso nord dal cuore di Genova, seguendo il corso del torrente omonimo fino ai rilievi appenninici che separano il capoluogo ligure dalla Val Lemme e dalla Valle Scrivia. Nonostante la presenza urbana e infrastrutturale, la valle conserva angoli silenziosi, borghi in quota, colline coltivate e antiche vie di crinale, ideali per escursioni, cicloturismo e turismo lento.
🏘️ Borghi storici e architetture religiose:
Lungo i versanti della valle si trovano chiese romaniche, antiche pievi e piccoli nuclei rurali ancora vivi. Località come Sant’Olcese, Serra Riccò e Mignanego offrono scorci inattesi su torri campanarie, portali scolpiti e cortili in pietra, testimonianza della storia medievale e contadina della valle.
👉 Consiglio: Visita la Pieve di San Martino di Paravanico, immersa tra i castagni: un luogo intimo e suggestivo, dove arte e natura si incontrano in equilibrio.
🌳 Natura in collina e sentieri panoramici:
I versanti della Val Polcevera sono ricoperti da boschi di castagno e quercia, alternati a orti, uliveti e prati pascolati. Dai fondovalle si può salire rapidamente verso i crinali dell’Appennino ligure, con viste sulla città, il mare e le vallate retrostanti. Una rete di sentieri CAI e vie storiche collega i borghi tra loro e con i valichi verso il Piemonte.
👉 Consiglio: Segui l’ nel tratto che passa dal Passo dei Giovi: un percorso ampio e arioso, perfetto in ogni stagione.
🥩 Salumi, ortaggi e agricoltura di collina:
La Val Polcevera è famosa per la produzione del salame di Sant’Olcese, insaccato artigianale affumicato secondo antiche ricette. Le aziende agricole della zona coltivano anche patate, erbette e ortaggi da seme antico, spesso venduti nei mercatini locali e utilizzati nella cucina ligure tradizionale.
👉 Consiglio: Assaggia il salame affettato sottile con una fetta di pane di grano duro e un bicchiere di vino rosso della Val Polcevera: sapori schietti e autentici.
🚶♀️ Cammini, memoria e identità locale:
Antichi tracciati come la Via Postumia e la Via del Sale attraversavano la Val Polcevera, collegando la costa al nord Italia. Oggi molte di queste vie sono percorribili a piedi o in bici, tra boschi, piccoli santuari e manufatti rurali in pietra. La valle è anche segnata da luoghi della memoria legati alla Resistenza e alla storia del Novecento genovese.
👉 Consiglio: Partecipa a un'escursione guidata sulle tracce della Resistenza tra Trasta e Isoverde: una camminata tra storia, natura e racconti locali.
🔧 Una valle in trasformazione:
Oggi la Val Polcevera vive una fase di riqualificazione urbana e ambientale, con progetti di recupero paesaggistico, percorsi naturalistici e valorizzazione delle sue risorse culturali. Una valle resiliente, che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici.
👉 Consiglio: Visita il Parco del Ponte, nuovo polmone verde e culturale di Genova nato sotto il Viadotto San Giorgio: un simbolo di rinascita e comunità.
La Val Polcevera è una valle che resiste e si racconta: tra vigne di collina, pievi antiche e sentieri nascosti, custodisce l’anima rurale di Genova, a due passi dalla città ma lontano dal rumore.